La passione per i noodles conquista gli italiani: curiosità, ricette e attenzione alla salute
La passione per i noodles cresce sempre di più, conquistando un posto di rilievo sulle tavole italiane, grazie anche alla diffusione della cultura del delivery. Questa tipica “pasta” orientale, originaria di Cina e Giappone, si avvicina per consistenza alla nostra tradizione culinaria, creando un affascinante scambio culturale con i paesi asiatici. Tuttavia, non tutti i noodles sono uguali: se quelli tradizionali rappresentano una prelibatezza artigianale, le versioni istantanee sollevano preoccupazioni legate alla salute.
Noodles istantanei: il junk food che preoccupa gli esperti
Negli ultimi anni, i noodles istantanei sono diventati sempre più comuni anche nei supermercati italiani. Questi prodotti, pratici e dal costo contenuto, hanno trovato largo impiego in diverse aree del mondo, come Africa, Sud America e alcune zone dell’Asia, dove vengono consumati quotidianamente. Tuttavia, un’inchiesta del prestigioso Guardian ha messo in evidenza i rischi legati al loro consumo eccessivo:
«Gli elevati livelli di sale contenuti nei condimenti essiccati, combinati con l’abuso di questi prodotti, possono aumentare significativamente il rischio di malattie cardiache.»
Questa scoperta colloca i noodles istantanei tra i peggiori junk food al mondo, un monito per riflettere su scelte alimentari più salutari.
I noodles della tradizione: l’arte e la cultura del Lamian
Ben diversa è la storia dei noodles tradizionali, che in Oriente rappresentano una vera e propria arte. Tra i più celebri spiccano i Lamian, tipici della provincia di Gansu, in Cina. Preparati a mano con una tecnica che richiede precisione e forza, i Lamian sono un simbolo della cucina artigianale cinese.
A Milano, il ristorante Bon Wei propone un’alta cucina regionale cinese che include piatti tradizionali come i Lamian, preparati tirando a mano l’impasto per creare matasse sottili e elastiche. La preparazione, spettacolare e meticolosa, è un omaggio alla cultura culinaria cinese, dove ogni piatto è un’espressione di tradizione e qualità.
Tre ricette di noodles da provare
Se desiderate cimentarvi nella preparazione dei noodles a casa, ecco tre ricette tradizionali suggerite dallo chef Zhang Guoqing del ristorante Bon Wei.
Lamian tirati a mano dello Shandong
Ingredienti per 4 persone:
- 600 g di farina di frumento
- 500 ml di acqua
- Sale q.b.
Per il condimento:
- 300 g di carne di maiale tritata
- 1 cipollotto
- 3 hg di salsa di fagioli gialli
- 1 cetriolo
Procedimento:
Mescolate la farina con acqua e sale, impastate e lasciate riposare per 10 minuti. Stendete l’impasto, arrotolatelo e tagliatelo in strisce. Cuocete i noodles in acqua bollente non salata per due minuti. Saltate la carne nel wok con il cipollotto e la salsa di fagioli, poi condite i noodles con il composto, aggiungendo una julienne di cetriolo e cipollotto verde come decorazione.
Lamian in brodo con frutti di mare
Ingredienti per 4 persone:
- 600 g di farina di frumento
- 4 gamberoni
- 120 g di calamari
- 100 g di vongole
- 1 mazzetto di pak-choi
- 8 funghi shitake
- 2 l di brodo vegetale
Procedimento:
Preparate i noodles seguendo il procedimento base. Sbollentate i frutti di mare nel brodo vegetale, aggiungete pak-choi e funghi e cuocete per 5 minuti. Unite i noodles e completate la cottura. Servite caldo.
Lamian con pancia di maiale
Ingredienti per 4 persone:
- 600 g di farina di frumento
- 250 g di pancetta di maiale
- 1 carota
- 1 zucchina
- 1 gambo di sedano
- 2 uova
- 100 g di germogli di soia
Procedimento:
Rosolate la pancetta nel wok, aggiungete le verdure tagliate a julienne e l’uovo sbattuto. Saltate rapidamente i noodles già cotti, aggiungendo sale e pepe. Completate con i germogli di soia.
La bellezza della tradizione e l’importanza della consapevolezza
I noodles tradizionali sono molto più di un alimento: sono l’espressione di una cultura ricca di storia e significato. Tuttavia, è importante distinguere tra i Lamian artigianali e le versioni istantanee, spesso poco salutari. Scegliere con consapevolezza non solo migliora il nostro benessere, ma ci permette di apprezzare al meglio le tradizioni culinarie che arricchiscono il nostro mondo.