Ospedale San Carlo di Nancy di Roma: Riconoscimento per l’Eccellenza nella Salute Uro-Andrologica

Il prestigioso Ospedale San Carlo di Nancy, situato nella capitale, ha ottenuto il prestigioso ‘Bollino azzurro 2025‘ per i servizi di salute uro-andrologica, consegnato dalla Fondazione Onda. Questo riconoscimento, assegnato a ospedali che si distinguono per la prevenzione, diagnosi e trattamento delle patologie legate alla prostata, è un segnale importante dell’impegno dell’ospedale verso una medicina attenta alla salute maschile e femminile. La certificazione è sostenuta da contributi di enti di rilevanza nazionale e dall’iniziativa di diverse società scientifiche, evidenziando il crescente interesse per la salute di genere.

Riconoscimenti e impegni dell’ospedale

L’Ospedale San Carlo di Nancy non è nuovo a premi e riconoscimenti. Il ‘Bollino azzurro 2025‘ si affianca al ‘Bollino rosa‘ ricevuto nel 2024, attestante l’impegno dell’ospedale per la salute delle donne e l’approccio inclusivo in ambito medico. Giuseppe Clemente, direttore operativo della struttura, sottolinea che tali traguardi rappresentano un segno tangibile dell’impegno verso un’assistenza sanitaria che integri le necessità di tutti i pazienti, di qualsiasi genere. Questo è il risultato di un lavoro collettivo, in cui il team multidisciplinare si adopera per offrire cure personalizzate e di alta qualità, creando un ambiente in cui la sicurezza e il conforto del paziente sono al primo posto.

Tumore alla prostata: Dati recenti e approccio alla cura

Nel 2024, in Italia sono state registrate circa 40.000 nuove diagnosi di tumore alla prostata, rendendolo il quarto tumore più comune. Le probabilità che un uomo sviluppi questo tipo di cancro nel corso della vita sono elevate, ma fortunatamente la mortalità è in diminuzione, grazie all’implementazione di strategie per la diagnosi precoce e l’accessibilità a trattamenti più avanzati. Gli studi indicano che la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi ha superato il 90%, con un aumento nella diffusione di esami come l’Antigene Prostatico Specifico , strumento fondamentale per l’individuazione precoce del tumore. Positivi anche i dati sulla mortalità per cancro negli uomini di età compresa tra 20 e 49 anni, che ha visto una diminuzione del 28% dal 2006 al 2021.

Tecnologie avanzate nella diagnosi e trattamento

La dotazione tecnologica dell’Ospedale San Carlo di Nancy gioca un ruolo chiave nel migliorare i risultati clinici. L’unità di Urologia è all’avanguardia nell’uso di strumenti come il sistema robotico da Vinci e le tecnologie digitali con nanotelecamere endocavitarie flessibili. Questi strumenti moderni permettono interventi meno invasivi che riducono significativamente il dolore e il tempo di recupero post-operatorio. Dottor Alessandro Calarco, direttore dell’unità urologica, evidenzia come queste tecnologie consentano un approccio personalizzato alla chirurgia. In casi selezionati, ad esempio, è possibile preservare le funzioni maschili, una novità rispetto alla chirurgia tradizionale.

Un percorso integrato per il paziente

L’approccio multidisciplinare adottato dall’Ospedale San Carlo di Nancy rappresenta un modello da seguire. I pazienti sono seguiti da un team composto da urologi, oncologi, radioterapisti, patologi, radiologi e psicologi, coordinati dalla direzione sanitaria. Questo modello di assistenza mira a migliorare l’accesso ai servizi medici, offrire opzioni terapeutiche più ampie e aumentare la consapevolezza riguardo alle patologie uro-andrologiche. Attraverso questo lavoro sinergico, l’ospedale non solo mira a trattare le malattie, ma anche a garantire una migliore qualità della vita per i pazienti, dimostrando il valore della medicina integrata.